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Descrizione

Dopo due anni di assenza a causa del Covid ritorna la festa patronale.
L'atmosfera di questa festa di paese è coinvolgente, già nei precedenti due giorni il paese si è animato con musica, balli, buon cibo e qualche bancarella.

Il giorno della festa patronale, lunedì 3 Ottobre, la strada che precede il centro di Favale di Malvaro è segnata da segni per terra per far posteggiare le auto. Le numerose auto dei turisti verranno posteggiate su un lato della strada fino al campo sportivo di Ortigaro. Le persone sono arrivate per assistere alla festa non solo dalla Val Fontanabuona ma anche dalle altre vallate.
In paese ci saranno state diverse centinaia di persone, difficile quantificarlo, ma il pese era bello illuminato e pieno di gente per l'occasione.

Verso le ore 20, quando ormai il sole è tramontato, nel Santuario inizia il Canto dei Vespri, poco dopo parte la processione con l'Arca della Madonna, preceduta dalla banda e da 3 confraternite.
La processione accompagnata dalle autorità religiose, civili e dai fedeli sfila lungo giù per la discesa Via Accereto, svolta a sinistra e passando dalla Piazza Vittorio Veneto e arriva davanti al Municipio per poi girare e tornate indietro e rientrare in chiesa.

A seguire un toccante e molto suggestivo spettacolo pirotecnico; un misto di musica, narrazione e fuochi d'artificio. Le parole alternate ai colori dei fuochi pirotecnici e le immagini proiettate sulla parete rocciosa opposta alla facciata della chiesa. Tutto molto bello, ben strutturato, a parole non rende, bisognerebbe esserci.

Per finire la serata va avanti con la musica della Wiliam Band che fa ballare decine di coppie. A fianco il tendone si estende con tavolate piene di gente che mangiano, bevono e si divertono.
Gran bella festa, bella gente e bel paese.

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