22 Maggio 2024
Per tutti i titosi dell'Atalanta, e un pò anche per i loro simpatizzanti, il 22 Maggio 2024 rimarrà una data scolpita nella storia del club bergamasco.
Una partita votata all'attacco con un tridente formato da De Ketelaere, Scamacca e Lookman. Sin dalle prime battute si è notato un gran gioco di squadra della squadra bergamasca, mentre le ripartenze del Leverkusen con gli scatti di Frimpong venivano spenti dalle retrovie della Dea.
I circa 9000 tifosi dell'Atalanta presenti dentro l'Aviva Stadium a Dublino non attendono molto per la loro prima esultanza.
Dopo poco più di dieci minuti dall'inizio della partita, sulla destra si sviluppa un'azione che vede Zappacosta crossare una palla bassa verso il centro dell'area, la sfera transita da centro dell'area senza che alcuni giocatori la intercettino, ma dalla parte opposta dell'area sopraggiunge Lookman che precede uno statico Palacios, il giocatore nigeriano con il piatto sinistro manda la palla angolata sotto la traversa. L'Atalanta passa in vantaggio ed i tifosi della squadra italiana sono in delirio, Lookman è festeggiato dai compagni di squadra.
Al 25esimo minuti è ancora Lookman il protagonista, riceve la palla nella trequarti da un disimpegno sbagliato di un giocatore del Leverkusen, si invola verso l'area, appena fuori dell'area si accentra facendo passar la palla tra le gambe di Xhaka e poi esplode un tiro che guizza verso il secondo palo.
Palla in rete, Kovar non ci arriva, il tiro di Lookman è troppo forte e troppo angolato. La sfera si infila nell'angolino basso alla sinistra del portiere.
Il Leverkusen cerca di riportarsi in partita, 10 minuti dopo Grimaldo a tu per tu con Musso riesce solo a tirare debolmente la palla sul petto del numero 1 dell'Atalanta, in panchina Xabi Alonso si mette le mani nei capelli per l'occasione sprecata.
Prima dell'intervallo De Ketelaere tira da fuori area, ma questa volta il portiere del Leverkusen ci arriva in tempo.
Nell'intervallo Alonso, l'allenatore del Leverkusen, toglie Stanisic per Boniface, un'attaccante per un difensore. Il Leverkusen prova ad alzare il baricentro per un maggiore pressing.
Anche Gasperini deve fare un cambio, esce un Kolasinac dolorante per Scalvini.
Ma la musica non cambia, l'Atalanta gioca ancora in modo aggressivo cercando un ulteriore gol, le difese sventano alcuni situazioni pericolose e nel centrocampo tra i migliori sembra esserci Ederson che è un pò ovunque.
Intorno al 60° ci sono alcuni cambi, nell'Atalanta esce De Ketelaere per Pasalic, nel Leverkusen escono Palacios e Grimaldo per Andrich e Hlozek.
Bella partita, non cattiva ma energica, l'arbitro ammonisce qualche giocatore per falli vari e trattenute.
Al minuto 75 la partita regala un altro gol.
L'Atalanta si impossessa della palla, capovolgimento di fronte con Scamacca che supera il centrocampo, 3 giocatori del Leverkusen contro Scamacca, che sale con il pallone, e Lookman che è largo sulla sinistra. Scamacca sale ancora qualche metro poi serve la palla sui piedi di Lookman, il nigeriano si avvicina all'area palla al piede, doppio passo, entra in area e guadagna lo spazio per scoccare un tiro con il sinistro, il portiere tenta la parata ma la palla vola sopra i suoi guantoni ed entra sotto la traversa.
Terzo gol di Lookman, nessun giocatore africano aveva mai segnato una tripletta nella finale di una competizione europea, una parte dello stadio è in delirio, i giocatori festeggiano Lookman per la terza volta e Gasperini felice come non mai.
La partita volge verso gli ultimi 15 minuti, Gasperini sempre in piedi a dare indicazioni, mentre Alonso a tratti è seduto in panchina con aria rassegnata.
Negli ultimi minuti c'è spazio per altre sostituzioni. Al 90° minuto i giocatori del Leverkusen si lamentano per un fallo da rigore su Hlozek, ma anche dopo il supporto del VAR l'arbitro Kovacs conferma che non è rigore.
L'Atalanta vince la partita e la Coppa dell'Europa League, mentre la delusione dei giocatori del Leverkusen si legge sui loro volti.
L'Atalanta con in testa Gasperini, si dirige verdo il podio per la premiazione, dopo la consegna delle medaglie capitan Djimsiti alza la Coppa in mezzo ai suoi compagni verso il cielo di Dublino.
I tifosi atalantini allo stadio sono colmi di gioia, qualcuno con gli occhi lucidi, dopo tanti anni l'Atalanta ottiene un meritatissimo trofeo ... e che trofeo. Una squadra italiana non vinceva l'Europa League dal 1999 con la vittoria del Parma contro il Marsiglia, anche in quell'occasione il risultato finale fu 3-0 per la squadra italiana.
L'Atalanta vince contro un Leverkusen che non perdeva da 51 partite, aveva vinto in semifinale proprio contro il Marsiglia e sconfisse ai quarti quella che era la favorita ... il Liverpool.
Canti di festa, lo sventolar delle sciarpe, gli applausi e alzando gli occhi in cielo qualcuno dice di aver visto nel cielo nero di Dublino l'aurora con sfumature di color azzurro.
Quella è l'Aurora della Dea, la DEA EUROPEA.