16 Maggio
Il Giro d'Italia 2024 passa dall'Abruzzo alle Marche. Quasi 200 chilometri di una tappa pianeggiante nel primo tratto, poi la tappa incomincia con numerosi brevi ma impegnativi sali e scendi con 4 GPM sono solo di quarta categoria.
Il Gruppo parte veloce con numerosi scatti e tentativi di fuga quasi subito riassorbiti dal Gruppo che avanza veloce.
Quando mancano circa 146 Km va via la fuga di un gruppetto, i 4 rispondo ai nomi di Affini, Maestri, Clarke e Hepburn. Questi fuggitivi presto guadagnano quasi un minuto, il Gruppo Maglia Rosa non sembra importare.
Prima salita e dal Gruppo si staccano alla caccia dei primi un altro gruppetto con Alaphilippe, Narvaez, Costiou, B.Thomas e Scaroni. Non passa molto che i fuggitivi in testa vengono presi dal gruppetto degli inseguitori.
Maestri e Alaphilippe allungano e si lasciano alle spalle il gruppo di testa che presto sale di numero, mentre il Gruppo Maglia Rosa per il momento non pressa.
Sul traguardo volante di Recanati passa per primo Maestri seguito da Alaphilippe.
Ore 14:15 in testa i due battistrada con Maestri e Alaphilippe con un vantaggio di un minuto e mezzo sul gruppetto degli inseguitori, mentre il Gruppo Maglia Rosa segue con oltre 4 minuti di ritardo. Percorsi un'ottantina di chilometri e ne mancano 110 all'arrivo.
Ore 14:30, 100 Km a Fano, e i due fuggitivi hanno poco più di due minuti sul gruppo degli inseguitori, il Gruppo Maglia Rosa ha un ritardo di quasi 5 minuti.
I due fuggitivi passano sul primo GPM di quarta categoria di Osimo, per primo transita ancora Maestri, i due ora pedalano in discesa ma tra 7 chilometri ci sarà un'altra salita di 3 Km.
Il gruppo degli inseguitori, molto numeroso con quasi 40 atleti, non guadagna sui 2 fuggitivi i quali rimangono con oltre 2 minuti di vantaggio.
Bella tappa da vedere, un pò meno per i velocisti che oggi faticheranno parecchio.
Il gruppo degli inseguitori si divide, Scaroni e Costiou si staccano all'inseguimento dei 2 in testa, mentre il resto del gruppo inseguitori si è allungato.
Ore 14:50 Costiou ha un problema con il cambio e perde metri da Scaroni. Costiou viene ripreso dal gruppo degli inseguitori che poco dopo riprende anche Scaroni.
Ore 15:00 mancano 78 Km ed in testa hanno un vantaggio di 110 secondi su un gruppetto, dietro un secondo gruppetto a oltre due minuti, il Gruppo Maglia Rosa ha oltre 5 minuti e mezzo.
Ore 15:15 i due fuggitivi stanno salendo verso il secondo GPM, hanno una settantina di secondi sul primo gruppo di inseguitori.
L'altro GMP di quarta categoria, oggi sono tutti di 4a categoria, a Monsano lo vince ancora Maestri. Alaphilippe non sembra interessato al grosso di questi punti, lasciando il bottino più generoso a Maestri.
Nel primo gruppo di inseguitori, in ritardo di 80 secondi, ci sono una decina di ciclisti tra cui gli italiani Trentin e Scaroni.
Il secondo gruppo di inseguitori ha quasi 3 minuti di ritardo, tra loro Calmejane, Velasco e Sanchez Mayo.
Il Gruppo Maglia Rosa ha oltre 6 minuti di ritardo, siccome la davanti non c'è nessun uomo di classifica quest'oggi se la prendono comoda.
Qualche chilometro prevalentemente pianeggiante con un falsopiano, tra poco ci sarà una corta discesa a cui seguirà una corta salita fino a Ostra, il terzo GPM di giornata.
Questo GPM lo taglia per primo Alaphilippe, Maestri sembrava un pò legato in quest'ultima salita.
I distacchi rimangono per lo più invariati, leggermente il Gruppo Maglia Rosa ha rosicato qualche secondo. 50 Km all'arrivo.
All'Intergiro è Maestri che transita per primo, presto ci sarà la salita dell'ultimo GPM, ma non l'ultima salita, infatti dopo il GPM di La Croce si saranno ancora due salite.
Ore 15:50 meno 42 Km all'arrivo, Maestri precede Alaphilippe al GPM di La Croce. Bella azione di questi due che rimangono in testa con un vantaggio di circa 110 secondi sul primo gruppo di inseguitori, il secondo gruppo di inseguitori ha perso terreno, ora segue con un ritardo di 4 minuti.
Al secondo e ultimo traguardo volante di Mondolfo Alaphilippe precede Maestri.
I fuggitivi presto scenderanno verso un tratto pianeggiante lungo circa 12 Km prima dell'ultima e temibile salita di Monte Giove.
Lungo il tratto pianeggiante i fuggitivi perdono qualcosa, ora il loro vantaggio sugli inseguitori è intorno al minuto, mancano 20 Km all'arrivo. Mentre il secondo gruppo degli inseguitori è stato assorbito dal Gruppo Maglia Rosa.
15 chilometri all'arrivo, i due in fuga hanno circa 45 secondi sugli inseguitori.
Inizia il muro di Monte Giove, -12 Km al traguardo, Maestri perde metri sul primo strappo mentre Alaphilippe va via. In cima a Monte Giovo Alaphilippe ha un vantaggio di 40 secondi su Narvaez e Hermans, dietro alcuni hanno perso terreno.
6 chilometri all'arrivo, Alaphilippe pedala alla grande, ancora 40 secondi di vantaggio sul duo Narvaez e Hermans.
Ultimi 2 Km, il francese è ormai imprendibile, galoppa verso la vittoria.
Taglia il traguardo con le braccia allargate, questa volta ha vinto lui, maestosa vittoria per Julian ALAPHILIPPE.
Dietro con un ritardo di circa mezzo minuto Narvaez precede Hermans sul traguardo.
1° Alaphilippe.
2° Narvaez +31".
3° Hermans +32".
4° Valgren +43".
5° Scaroni +43".
6° Trentin +1'30".
7° Clarke +1'30".
8° Leemreize +1'30".
9° Maestri +1'30".
10° B.Thomas +1'30".
Nella classifica generale Pogacar rimane in Rosa con un vantaggio simile a ieri. 2° Martinez (+2'40"), 3° G.Thomas (+2'56"), 4° O'Connor (+3'39"), 5° Tiberi (+4'27"), 6° Bardet a +4'57", 7° Fortunato +5'19", 8° Zana +5'23", 9° Rubio a +5'28" e decimo Arensman +5'52".
La Maglia ciclamino è saldamente di Jonathan Milan con 229 punti, in seconda posizione Groves (166 punti), 3° Merlier penalizzato per la squalifica ha 92 punti.
4° Fiorelli (78p) e 5° Pietrobon (68p).
La maglia azzurra, degli scalatori, è di Pogacar (104p), secondo Geschke (59p) e terzo Valentin Paret Peintre (55p).
I due italiani nella classifica scalatori sono Piccolo e Fiorelli con 18 punti a testa.
Con il ritiro di Uijtdebroeks la maglia bianca passa a Tiberi, secondo Zana a +56" e terzo Arensman a +1'25". Degni di nota nella classifica giovani Piganzoli (5°), 6° Aleotti e nono Zambanini.