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17 Ottobre 2024
Le alluvioni e le intense piogge non sono certo una novità del XXI secolo, nonostante la politica con le varie allerte stia seminando inquietudine tra i cittadini, gli eventi com'è accaduto oggi 17 Ottobre ci sono da sempre.
Quello che cambia sono le circostanze, spesso si crea allarmismo per il contesto in cui avviene un evento non per l'evento stesso. Voi immaginate una pioggia del genere nel mezzo al deserto, a nessuno sarebbe importato visto che quel luogo è poco o per nulla popolato.
Ma nelle zone abitate tutto cambia, nelle città costruite a volte con la fretta e con poca visione futura, con il tempo escono i problemi ... e allora si da la colpa al riscaldamento globale, alle emergenze climatiche ecc...
Peccato che alla fine, come i lupi ed i cinghiali che ci son sempre stati, la differenza la facciamo noi come genere umano.
Se siamo ricchi e vogliamo costruirci una casa in riva al mare o a picco su una scogliera lo facciamo, poi però se viene una mareggiata che ci porta via metà casa allora urliamo contro il cielo, la sfiga e le balene invece di telefonare per esempio all'ingegnere che ha ideato e approvato la casa in quel modo.
Poi tra un'alluvione e l'altra, visto che la precedente alluvione non insegnato nulla alle menti di certe persone, gli errori si ripetono e a volte si ricostruisce tutto come prima sperando che sia stata l'ultima volta.
E' favoloso veder che al Governo a volte ci son persone della stessa utilità del vaccino fatto ai contagiati. Io spesso mi chiedo se alcuni ci facciano o ci siano fessi, perché è impossibile gestire così male certe situazioni a meno che non si faccia di proposito a far male le cose.
Ora, come la gestione della presunta pandemia, lo Stato invece di prevenire aspetta che "cada il ponte".
Sembra che l'emergenza faccia bene agli affari.
Pensateci, se oggi voi notate che il vostro lavandino scarica l'acqua più lento del solito avendo paura che si tappi chiamate l'idraulico e lui verrà prima che può. Ma se voi aspettate che la situazione dello scarico del lavandino peggiori, vi potreste trovare un sabato sera con il lavandino tappato, o peggio ancora la casa allagata, a quel punto la telefonata dell'idraulico sarà per richiedere un immediato pronto intervento, anche se è sabato sera, con un conseguente aumento del costo.
Ormai l'Italia è questo, come un bambino che gioca im mezzo al greto del fiume mentre la forte pioggia fa salire velocemente il livello dell'acqua fino a che il bambino viene portato via dalla piena. Quel bambino stava a giocare in mezzo al greto del fiume perché nessuno lo aveva avvertito di un imminente pericolo. Da quel giorno sua mamma gli vieterà di giocare nel fiume se solo il cielo sia nuvoloso.
In parte in Italia siam come quel bambino, trattati come dei dementi, alcuni in effetti lo sono, a volte ci negano di far certe cose per evitare possibili e remoti rischi. Che poi sia per il nostro bene ho dei grossi dubbi, direi che è solo per pararsi il sedere da eventuali problemi, che se volessero evitare ai cittadini eventuali rischi il Governo dovrebbe vietare metà delle cose che gli italiani fanno.
Tornando a parlare della quasi alluvione, che poi in alcuni punti l'acqua del fiume è veramente esondata, come a Corticella, dove l'argine è minimo, la pioggia ha fatto salire molto velocemente il livello del fiume costringendolo a straripare. Anche a San Rocco, dove l'argine è più alto, il fiume ha raggiunto livelli di limite, come nei pressi del ponte all'uscita dell'autostrada.
Le foto che riporto sono state fatte dalle 14:30 in poi, quando il livello del fiume era già sceso di diversi centimetri, il picco era stato raggiunto verso le 12-13. Alla foce tutto sgombro, anche grazie ai lavori fatti la scorsa primavera, il mare per fortuna calmo ha agevolato l'uscita del fiume d'acqua.
Alcune aree che si sono allagate è dovuto all'immensa quantità di acqua che scende dalle colline in questi casi particolari e anche dai tombini che non riuscivano a far scaricare l'acqua visto che il fiume era pieno e gonfio di acqua.
Infine trovo strano che non siano morte decine di anatre, visto che noi esseri intelligenti abbiam capito e ci hanno informato che si metteva male, gli animali dovrebbero essere meno intelligenti degli esseri umani. Eppure le paperette se ne stavano tranquille a bordo del fiume o in riva al mare, nel mentre l'acqua scorreva veloce e potente verso il mare trasportando tutto quello che aveva trovato lungo la strada ... tronchi, bottiglie, lamiere, bidoni.
Il livello dell'acqua scende e l'acqua ritorna e defluire dagli scarichi, dai tombini e dai corsi d'acqua secondari. Ben presto quasi tutto torna alla normalità, quasi, perché alcune cose son da aggiustare mentre altre sarebbero da togliere.
Questo riscaldamento ci ucciderà ... se non lo farà prima la politica.