Innanzitutto aggiornare la pagina in modo che i contenuti siano aggiornati.
Questa pagina potrebbe contenere contenuti (ad esempio filmati, video, audio, immagini ...) che potrebbero turbare le persone più sensibili o più ignoranti.
L'utente che accettasse di procedere sarà il solo responsabile, anche nel caso di terzi, per esempio minorenni, che visionando il contenuto ne sia turbato o lamenti qualsivoglia danno.
In questa pagina di ITASE si possono trovare notizie, pensieri, opinioni, fatti realmente accaduti e anche dell'ironia.
Pagina condivisibile tramite i link appositi alla destra di condividere, vietato l'uso commerciale, che sia anche in modo parziale, dei contenuti di ITASE.
Infine per ulteriori chiarimenti visionare TERMINI DI SERVIZIO.
Selezionando ACCETTO, si dichiara di essere maggiorenne, si manleva ITASE da ogni responsabilità, si accettano i suddetti termini. Conseguentemente si procederà nella parte dove si potranno visionare i contenuti di questa pagina.
Altrimenti selezionando RIFIUTO si verrà reindirizzati alla pagina principale di ITASE.
30 Marzo 2024
A Recco ultimamente non è il primo albero che cade, ricordo per esempio l'albero caduto a Mulinetti una ventina di giorni fa.
Del resto un pò le abbondanti piogge delle settimane scorse sommato al forte vento negli ultimi giorni, ed ecco che alberi malati o con radici poco sviluppate prima o poi cadono al suolo.
Questa volta è caduto un albero su un mezzo posteggiato in zona "campi da tennis", per questo dal 3 al 5 Aprile si poteranno gli alberi intorno ai campi da tennis con divieto di sosta come descritto meglio al seguente link sul sito del Comune di Recco ord. 29 Marzo 157 .
Visto che le aiuole o lo spazio verde intorno ai campi da tennis l'ho spesso visto degradato e lasciato a se stesso, ho pensato che quell'area fosse di proprietà di chi gestisce o è padrone dei campi da tennis, adesso però il Comune ci mette mano. Ora ci sarebbe da capire se quell'area sia privata, quindi il proprietario paghi al Comune di Recco i lavori svolti, oppure è area comunale e quindi si potano alberi che sono ormai caduti? Siccome dalla data, l'ordinanza è stata fatta il giorno prima che cadesse l'albero, chissà però se la potatura avesse evitato la caduta dell'albero?
Ok poi se i campi da tennis son del Comune di Recco tutto torna.
Inoltre vediamo quando poteranno altri alberi che non siano in Via Roma. Perchè alcuni alberi sono in aree dove ci giocano i bambini e ci passano ogni giorno le persone. Sono consapevole che il Comune ha pochi soldi, ho meglio adesso gli son rimasti pochi soldi, quindi il numero del personale è quello che è.
Aiuole a parte, che sono belle, a volte si potrebbe un pò girare a controllare gli alberi e segnarsi in un taccuino quelli che sembrano morenti.
Questa considerazione non deve essere un invito a mettere mano alla motosega e segar via decine di alberi solo perché potrebbero cadere.
Una parentesi anche alla viabilità, dove in diversi tratti si stanno svolgendo vari lavori che influiscono sulla circolazione dei mezzi.
Per esempio l'asfaltatura in Via Roma dove nei primi giorni di Aprile nel tratto tra il benzianaio e Via Speroni ci sarà divieto di sosta e il senso unico alternato come descritto meglio al seguente link sul sito del Comune di Recco ord. 30 Marzo 160 . Inoltre nella seconda settimana di Aprile i lavori di asfaltatura procederanno nel tratto tra Via Speroni e Via Fiume con annessi e connessi riguardo a divieti e viabilità modificata.
Infine udite udite a Recco spunterà un nuovo semaforo in Via Biagio Assereto, mi chiedo i nostri genitori come abbiano fatto a sopravvivere senza i semafori che gli salvavano la vita. Il tutto sempre descritto meglio al seguente link sul sito del Comune di Recco ord. 28 Marzo 156 .
Sebbene io stesso abbia rischiato un paio di volte di essere investito su quell'attraversamento, il problema son le persone distratte al volante e la gente che gli viene rinnovata la patente nonostante tutto. I semafori sono una illusoria soluzione, certo non possiamo riempire Recco di semafori ogni 200 metri, o anche meno visto che alcuni pigri che devono attraversare non allungano il giro di 50 metri per attraversare sulle striscie.
Oltre l'aumento di inquinamento che Recco ha accusato negli ultimi tempi, io stesso a volte storco il naso quando passeggio sul marciapiede a bordo strada, il fetore dei gas di scarico è aumentato. E auto ferme ai semafori non aiuta ad abbattere l'inquinamento nelle città, anzi diciamocelo, sinceramente crea l'aumento dello smog.